Sarnano
Set 06 2018

Sarnano Pubblicato da Redazione Best Of The Apps


Alla scoperta di Sarnano

Immaginando di sorvolare il borgo di Sarnano, ci troveremmo ad ammirare uno spettacolo di case rosse, a partire dai mattoni fino al tetto. Le case si rincorrono in cerchi sempre più stretti, con due torri che le osservano dall’alto e delle vie che si abbracciano fino a esplodere nella piazza principale.

Da questa prospettiva è possibile notare la tipica forma a castrum medievale, forma che è stata rispettata nelle espansioni successive, quando le mura originarie si sono allargate. Ben quattro cinta murarie sono state costruite per accogliere più abitazioni al loro interno, e nuove porte sono state aperte!

Un po’ di storia…

Sebbene il Comune di Sarnano è nato nella seconda metà del XIII secolo, la storia di questi luoghi è ancora più antica, legata alle popolazioni italiche che erano qui insediate prima dell’età romana.

A questa epoca potrebbe risalire il toponimo di Sarnano. Secondo una possibile etimologia etrusca, il nome sarebbe connesso alla collocazione del borgo fra due fiumi, mentre una tradizione popolare afferma che “Sarnano”  derivi dal nome del Dio italico Silvano, adorato da pastori e contadini dell’epoca. L’ipotesi latina, tuttavia, è quella più accreditata: Sarnus sarebbe stato un veterano dell’imperatore Augusto, possessore di queste terre!

I gioielli nascosti di Sarnano

Il borgo di Sarnano è ricco di gioielli artistici, nascosti nelle mura rossastre del paese, quasi come fossero piccole perle! Degna di menzione è la Madonna Adorante il Bambino di Vittore Crivelli: il pezzo forte della pinacoteca civica (clicca qui per saperne di più).

Ma l’arte a Sarnano non è solo su tela, ma anche incisa nella pietra. Tante sono infatti le chiesette del borgo assolutamente da visitare. Noi ve ne consigliamo una in particolare che si trova ai piedi del monte di Sassotetto: l’abbazia di Santa Maria di Piobbico… la conoscete? Fu successivamente intitolata a San Biagio nel Quattrocento, il quale contribuì fortemente allo sviluppo civico e artistico di Sarnano. Purtroppo questa chiesa, come altre attrattive del borgo, è oggi inagibile a causa delle scosse di terremoto del 26 e 30 ottobre 2016.

Vale comunque la pena partire alla volta di Sarnano, perdersi fra le sue vie rosse, e assaporare le atmosfere di questo tipico borgo marchigiano, che ha da offrire allo sguardo molto più di ciò che sembra. Se avete ancora tempo, nelle vicinanze ci sono altri piccoli borghi marchigiani assolutamente da visitare! A soli venti minuti di macchina trovate Fabriano, la bellissima città della carta: potete leggere la nostra mini-guida al borgo cliccando qui!

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