
Spoleto Pubblicato da Redazione Best Of The Apps
Partiamo insieme alla scoperta di Spoleto e dei suoi piatti tipici: tante sorprese ci aspettano!
La visita alla città di Spoleto è un must per tutti gli amanti del “cuore verde d’Italia”. È un luogo ricco di monumenti, percorsi naturalistici, nonché vera e propria culla di prodotti tipici dell’Umbria. Con la nostra mini guida ci avventuriamo alla scoperta di Spoleto e dei suoi piatti tipici!
Così come molti borghi e piccole città umbre anche Spoleto è arroccata su un colle – il Sant’Elia, adagiato sotto il Monteluco. L’origine del nome di Spoleto è connesso proprio alla conformazione di questi luoghi: Spao e Lithos, a indicare un grande masso staccato dal monte, chiamato poi Colle Sant’Elia su cui è sorta la città.
Ai piedi di Spoleto si allarga un pianura alluvionale, la Valle Umbra, e poco lontano scorre placido il Clitunno, nella sua strada verso la Valnerina.
Spunta fra i tetti delle case il campanile del Duomo di Spoleto dedicato a Santa Maria Assunta, con la sua bella facciata in stile romanico del XII secolo. Questo Duomo è il fulcro sacro dell’arcidiocesi di Spoleto e Norcia.
Sulla strada che ci porta al Duomo, merita una visita anche il Teatro Romano. Dovete sapere che questo teatro è stato riportato alla luce nella prima metà del ‘900. La pianta semicircolare del teatro è il luogo perfetto per spettacoli e concerti, che spesso vengono organizzati in questa cornice così affascinante.
Uno degli edifici più imponenti della città è sicuramente La Rocca Albornoziana. Si tratta di una delle tante fortezze fatte costruire dal Cardinale Egidio Albornoz, carcere fino al 1982, sede del Museo Nazionale del Ducato di Spoleto dal 2007.
Partendo da qui, è possibile intraprendere il cosiddetto “Giro dei condotti”… lo conoscete? Si tratta del percorso che segue le tracce degli antichi acquedotti della città, passando per il massiccio Ponte delle Torri – di epoca romana.
Inoltrandoci invece nella natura che circonda Spoleto troviamo il percorso di Monteluco con il suo bosco sacro. Il percorso ha una lunghezza di 8 km e permette di ammirare un convento fatto costruire da San Francesco nel 1218, immerso in una lecceta e circondato da un’atmosfera mistica quasi surreale.
Cosa mangiare Spoleto?
Dopo una lunga passeggiata è il momento di godersi una meritata pausa culinaria a base di prodotti tipici dell’Umbria!
Partiamo subito dal prodotto per eccellenza di Spoleto: il tartufo nero, il re del bosco e della tradizione gastronomica di Spoleto.
Poco lontano dalla città viene coltivato un altro prodotto tipico della regione Umbria: l’unico farro DOP al mondo nasce a Monteleone di Spoleto!
Passando ora al dessert, i dolci tipici spoletini sono la crescionda – a base di amaretti e cioccolato – e il panpepato, ricco di frutta secca e spezie.
Il periodo migliore per visitare Spoleto è la fine di Giugno, in occasione del famoso Festival dei Due Mondi, che unisce le tradizioni locali a quelle della lontana America. Un’occasione da non perdere per scoprire la vera anima di questa città umbra, dei suoi prodotti tipici e delle sue altre meraviglie.