La Bona Usanza
Nel 1996 un gruppo di appassionati di prodotti tipici marchigiani ha dato vita alla Cooperativa la Bona Usanza con l’obiettivo di salvare dal rischio di estinzione legumi, cereali, dolci e salse tipiche del territorio e riprendere così le buone usanze del passato.
All’inizio il gruppo decise di scommettere sulla cicerchia, le tradizioni sembravano perdute quando un’anziana signora riaccese la speranza. Nel cuore di Serra dei Conti la signora ogni anno continuava a piantare, nella soffice terra del suo giardino, un piccolo seme. Protetto dalle mura domestiche e dalle mani della sua salvatrice il seme della cicerchia è rimasto immutato nel tempo.
Un tesoro dai sapori e dai gusti antichi che La Bona Usanza ha riportato alla luce!
Oggi i prodotti di punta della Cooperativa sono la cicerchia e il lonzino di fico, un tipico dolce dell’entroterra marchigiano, entrambi sono presidi slow food!
La Bona Usanza è riuscita a trasformare dei prodotti, che un tempo erano necessari alla sopravvivenza delle famiglie contadine, in ricercate eccellenze.
Possiamo assaggiare e gustare la tradizione nella sapa nettare d’uva, nell’agresto, ma anche nella farina mais quarantino, nei ceci di Serra de’ Conti, nel fagiolo solfino e nelle deliziose creme al carciofo di Jesi, alla cipolla rossa di Suasa e molto altro.
Con passione e impegno La Bona Usanza continua a valorizzare la scoperta di prodotti antichi deliziando così i nostri palati!